lunedì 11 ottobre 2010

"Piano, piano".

"Solchi".
Fotografia di Samuele Romano.


Piano,
piano i nostri occhi si abitueranno
al formarsi dei deserti.
Tutto regredisce,
il cuore non è più bagnato
dalla fresca rugiada
creatrice di vita,
pila che disseta il lento peregrinare
dei cercatori d'amore.
Così inizia il pianto
fatto di lacerazionio
dove lacrime non solcano più il viso
perché è tanta la devastazione
che ha prosciugato
ogni linfa del mio corpo,
ma solo morte e dolore
squarcia il mio petto.


Maty D.

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