venerdì 29 ottobre 2010

"Riconsegnati al cuore (Gone to heart)".

"Cosa ti aspetti da un amore".
Fotografia di Samuele Romano.


... Lieve scendeva la porpora
sul viso stanco,
che avvertiva il caldo estivo in ottobre
mentre la memoria dei sensi
rincorreva ciò che era stato ...
In attesa, sulle assi della panchina
mi lasciavo scuotere dalla bora
che iniziava a prendere padronanza del suo tempo;
sentendomi fragile volteggiavo tra i rami
che in cerca di solitudine
gridavano il loro addio alle foglie.
Il tuo posto ancora caldo
mi guardava interrogandomi
ed io senza disincantare lo sguardo
risposi: «Non più!»
Mai sforzo fu più grande
mentre le vibrazioni della mia voce
appena sussurrata
mi furono catturate e portate via
dal giocare spensierato e criminale
delle colorate foglie.


Maty D.

lunedì 11 ottobre 2010

"Piano, piano".

"Solchi".
Fotografia di Samuele Romano.


Piano,
piano i nostri occhi si abitueranno
al formarsi dei deserti.
Tutto regredisce,
il cuore non è più bagnato
dalla fresca rugiada
creatrice di vita,
pila che disseta il lento peregrinare
dei cercatori d'amore.
Così inizia il pianto
fatto di lacerazionio
dove lacrime non solcano più il viso
perché è tanta la devastazione
che ha prosciugato
ogni linfa del mio corpo,
ma solo morte e dolore
squarcia il mio petto.


Maty D.

mercoledì 29 settembre 2010

"Di fronte a me".

"Il mare attraverso una finestra".
Fotografia di Samuele Romano.


Di fronte a me lunghi percorsi,
cammino certa che le domande del passato
diventeranno
certezze del vissuto.
Nuove scoperte e dinamiche
...
cambieranno il mio interiore.
Apro tutti i giorni
la mente a nuovi possibili orizzonti,
dove tutto ciò che cerco
è armonia e una costante
mescolanza di
follia e semplicità.




Maty D.

giovedì 23 settembre 2010

"Mani (per te)".

"Ti cerco".
Fotografia di Samuele Romano.



Affonderò il viso nelle mani,
che sanno di te,
gli occhi della mente
godranno di orizzonti infiniti.
Respirando profondamente
assaporerò ogni molecola del tuo essere,
donata alle mie mani,
che tanto hanno bramato quell'appiglio
fatto di amore e follia.
Fino all'ultimo accenno di fragranza
respirerò delirante,
in cerca di uno stralcio di equilibrio.
E quando tra le mani
si sarà saziato
allora, il cuore ordinerà di cercarti
negli anfratti del mio corpo.
Le braccia mie saranno braccate,
la seta che ricopre il mio petto
sarà l'ultima parola tua,
il tuo ultimo tocco, sospiro,
prima dell'addio.
Lì ti cercherò
e ritrovandoti conquisterò
altri attimi di pace
e delirante benessere.


Maty D.

venerdì 17 settembre 2010

"Cosa cerchi lì".

"Terra e nuvole".
Fotografia di Samuele Romano.


Cosa cerchi lì in fondo,
nella tua fossa dorata?
Zolle di nuvole ti coprono,
piangendo ciò che sei stato,
ciò che non sei stato.
Le tremanti foglie,
colorate dalla livida notte,
si vestono a lutto.
Nel silenzio assoluto delle tenebre,
gridano il loro lamento,
disorientate e perdute
in quell'abbandono.
Non sanno che domani
un nuovo vento le cullerà,
una nuova luce le ammalierà.
Sii forte campo ondulante,
tra poche ore
toglierai la veste del lutto.



Maty D.

giovedì 16 settembre 2010

"La vita è fatta...".

"Sputi colorati".
Tratto da un'opera fotografica di Maty D'Imperio.
Fotografia di Samuele Romano.

La vita è fatta
di sputi colorati
su un pavimento
grigio e freddo.
Come dannato, passi il tempo
chino,
in gretta forma ricurva;
ansimante,
a cercare di unire i colori
per creare una tela
che abbia la parvenza
di una vita vissuta,
ma come li sfiori con le dita
tutto imputridisce
e non hai più ali per volare,
più colori da sputare.
Allora spegni il lume,
e nel buio
contempli il ricordo dei colori.
Il non vissuto diviene verosimile
e la tela
comincia ad avere un soggetto
che prende forma, vita,
disegnata dai pennelli
della mente e dell'anima.



 
Maty D.

mercoledì 15 settembre 2010

"Caffè".

"Il mattino".
Fotografia di Samuele Romano.


Caffè
la tua schiuma
è dolce come preliminare,
solletica le labbra.
Scivola accarezzando la lingua
che furba lecca la bocca
ebbra di te.
Morbida prepari il palato
all'atto sublime.
Poi, Tu! nero e fumante
causi l'ustione del piacere
e mentre scivoli
attraveso la gola
provochi l'estasi dei sensi.
Rito quotidiano irrinunciabile
non deludi mai,
amante perfetto.



Maty D.