"Di fronte a me".

"Il mare attraverso una finestra".

Fotografia di Samuele Romano.



Di fronte a me lunghi percorsi,
cammino certa che le domande del passato
diventeranno
certezze del vissuto.
Nuove scoperte e dinamiche
...cambieranno il mio interiore.
Apro tutti i giorni
la mente a nuovi possibili orizzonti,
dove tutto ciò che cerco
è armonia e una costante
mescolanza di
follia e semplicità.



Maty D.

"Mani (per te)".

"Ti cerco".

Fotografia di Samuele Romano.

Affonderò il viso nelle mani,
che sanno di te,
gli occhi della mente
godranno di orizzonti infiniti.
Respirando profondamente
assaporerò ogni molecola del tuo essere,
donata alle mie mani,
che tanto hanno bramato quell'appiglio
fatto di amore e follia.
Fino all'ultimo accenno di fragranza
respirerò delirante,
in cerca di uno stralcio di equilibrio.
E quando tra le mani
si sarà saziato
allora, il cuore ordinerà di cercarti
negli anfratti del mio corpo.
Le braccia mie saranno braccate,
la seta che ricopre il mio petto
sarà l'ultima parola tua,
il tuo ultimo tocco, sospiro,
prima dell'addio.
Lì ti cercherò
e ritrovandoti conquisterò
altri attimi di pace
e delirante benessere.

Maty D.

"Cosa cerchi lì".

"Terra e nuvole".

Fotografia di Samuele Romano.

Cosa cerchi lì in fondo,
nella tua fossa dorata?
Zolle di nuvole ti coprono,
piangendo ciò che sei stato,
ciò che non sei stato.
Le tremanti foglie,
colorate dalla livida notte,
si vestono a lutto.
Nel silenzio assoluto delle tenebre,
gridano il loro lamento,
disorientate e perdute
in quell'abbandono.
Non sanno che domani
un nuovo vento le cullerà,
una nuova luce le ammalierà.
Sii forte campo ondulante,
tra poche ore
toglierai la veste del lutto.


Maty D.

"La vita è fatta...".

"Sputi colorati".

Tratto da un'opera fotografica di Maty D'Imperio.

Fotografia di Samuele Romano.



La vita è fatta
di sputi colorati
su un pavimento
grigio e freddo.
Come dannato, passi il tempo
chino,
in gretta forma ricurva;
ansimante,
a cercare di unire i colori
per creare una tela
che abbia la parvenza
di una vita vissuta,
ma come li sfiori con le dita
tutto imputridisce
e non hai più ali per volare,
più colori da sputare.
Allora spegni il lume,
e nel buio
contempli il ricordo dei colori.
Il non vissuto diviene verosimile
e la tela
comincia ad avere un soggetto
che prende forma, vita,
disegnata dai pennelli
della mente e dell'anima.


 

Maty D.

"Caffè".

"Il mattino".

Fotografia di Samuele Romano.

Caffè
la tua schiuma
è dolce come preliminare,
solletica le labbra.
Scivola accarezzando la lingua
che furba lecca la bocca
ebbra di te.
Morbida prepari il palato
all'atto sublime.
Poi, Tu! nero e fumante
causi l'ustione del piacere
e mentre scivoli
attraveso la gola
provochi l'estasi dei sensi.
Rito quotidiano irrinunciabile
non deludi mai,
amante perfetto.


Maty D.

"Trittico di mele".

"Little Apples".
Fotografia di Samuele Romano.

"Three little green apples".
Fotografia di Samuele Romano.

"Apples".
Fotografia di Samuele Romano.

Mela,
dalla forma tondeggiante
sono tue le curve suadenti e armoniose rinascimentali.
Frutto proibito,
tanto desiderato,
porti dentro te
l'importanza del mito.
Bella da portare discordia,
bramata da creare il tradimento.
Mela,
il piacere è morderti
sentire la linfa, dolce e agra,
che stuzzica le labbra
e crea la goccia che furtiva cade
sui pensieri nascosti nel petto.

Maty D.

"Piccoli particolari di un giorno di pioggia".

"Pioggia dietro i vetri".

Fotografia di Samuele Romano.



Piccoli particolari di un giorno di pioggia
mentre il mio profumo
impregna i tuoi occhiali,
il mio respiro invade le lenti.


Piccoli particolari di un giorno di pioggia
quando anche lei, alleata,
cala sui pensieri sconci e amabili
per ripararli dal nulla fatto di folla.


Scende il distillato di vita,
le sue gocce bagnano il mio viso
come musica romantica
venuta dalla lontana Africa.


Piccoli particolari di un giorno di pioggia
dove immaginazione diviene concretezza
nelle menti malate
di folli innamorati.


Maty D.

"Mi sono persa in un riflesso".

"Aujourd'hui ça sent le printemps".

Fotografia di Samuele Romano.

Che cosa cerchi
anima mia?
In un attimo di follia
ti stacchi da me
e gridi forte verso l'ignoto.
Ritorni tremante e rassegnata,
in un mondo appositamente costruito,
dove mi mescolo alla gente
e divengo folla con essa.
Ed ecco che lacera,
mi guardo attorno,
non odo parole,

non sento profumi,
non vedo sguardi.
Mi sono persa in un riflesso
di un sogno effimero...

Maty D.

"Soffocare".

"Chiudersi nell'immenso mare".

Fotografia di Samuele Romano.



Soffocare,
chiudersi nell'immenso mare dell'aridità.
Emergi anima, solo per un istante,
emergi anima.
Prendi un respiro che ti dia la vita,
che ti accompagni per altri anni,
cullandoti con una dolce melodia d'immagini
perduta nella recondita dimensione
della passione sentita dall'essenza.

Maty D.

"Odo gridare le stelle nel cielo".

"The song of the sea".

Fotografia di Samuele Romano.



Odo gridare le stelle nel cielo
un canto d'amore, un canto di morte,
onde... mare...
lontane dal vero, lontane nel vento
ed io seduta sulla tua riva
ad aspettare... Aspetto l'infinito che si racchiude in un battito.
Lacrime crepano il volto
disegnando solchi per una nuova raccolta.
Indugio, voglio restare
ma lenta mi alzo, un ultimo sguardo.
Mi giro, entro nel vuoto che mi chiama.
Spirali di riflessioni dentro me
in un assordante silenzio.
Si figurano punti interrogativi, esclamativi.
Impazzisco!
Questa è il cambiamento,
sono pronta:
Rinasco!

Maty D.

"Dal tuo desiderio colerà miele".

"Ricordi nel vuoto".

Fotografia di Samuele Romano.

 

Dal tuo desiderio colerà miele

che lei assaporerà con avidità.

Inarcherai la schiena,

prenderà la forma dell’orizzonte

e diverrà Terra!

Lui ti avvolgerà,

ti godrà lentamente con vigore

divenendo universo a cui appartieni.

Maty D.

Poesia e Fotografia presentata alla mostra "Segnali di vita" presso la torre civica di Biccari dal 25 agosto al 1 settembre 2010.